Coronavirus: chiusura di tutte le attività non essenziali

CIRCOLARE AGGIORNATA IL 23.03.2020 ALLE ORE 9.00.

E’ con diretta Facebook della tarda serata di sabato 21 marzo che il premier Giuseppe Conte ha disposto la

chiusura di tutte le attività non strategiche su tutto il territorio nazionale. Restano aperti supermercati, negozi di generi alimentari e di prima necessità, così come le farmacie, i servizi bancari, postali e assicurativi, nonchè i servizi pubblici essenziali come i trasporti.

Le nuove disposizioni sono valide da oggi, lunedì 23 marzo, e fino al 3 aprile.

Il D.P.C.M. 22.03.2020 riportante quanto sopra previsto è stato pubblicato nella serata di ieri, 22 marzo. L’allegato 1, inoltre, riporta l’elenco delle attività produttive industriali e commerciali che possono continuare ad essere svolte.

Al di fuori delle attività essenziali è consentito il solo il lavoro in modalità smart working e quelle attività produttive che sono rilevanti per il Paese.

Si precisa inoltre che

NON sono sospese le attività professionali

e che, viste le criticità introdotte dal decreto, 

le imprese le cui attività sono sospese per effetto del decreto possono completare le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo, compresa la spedizione della merce in giacenza.

Relativamente alla gestione del personale, in mancanza di ulteriori specifiche previsioni normative, si ritiene applicabile quanto già indicato nella nostra precedente circolare del 12 marzo.

AGGIORNAMENTO DEL 24.03.2020

E’ disponibile QUI il nuovo modello di autocertificazione compilabile, modificato sulla base delle nuove disposizioni introdotte dal D.P.C.M. 22.03.2020.