In data 24.09 u.s. è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto 19.08.2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità di 200 euro introdotta dal Decreto Aiuti in favore di lavoratori autonomi e professionisti.

Requisiti

Possono presentare la domanda:

  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni previdenziali INPS e professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. n. 509/1994 e al D.Lgs. n. 103/2022 (es. Geometri, Ingegneri e Architetti, Medici, Veterinari, Dottori commercialisti, Ragionieri e periti commerciali, Farmacisti, Consulenti del lavoro, ecc.);
  • che, alla data del 18 maggio 2022, abbiano una partita IVA con attività lavorativa avviata e abbiano eseguito almeno un versamento contributivo;
  • che non abbiano già percepito il medesimo bonus in qualità di lavoratori subordinati;
  • che nel periodo di imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.

Con riferimento al requisito reddituale, dal computo del reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali, sono esclusi: i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.

Presentazione delle domande

Le domande per l’ottenimento dell’indennità in oggetto devono essere presentate:

  • all’INPS;
  • ovvero agli enti di previdenza cui sono obbligatoriamente iscritti.

Qualora il soggetto interessato sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali dell’INPS e ad uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza ed assistenza, l’istanza dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.

All’istanza, oltre alle dichiarazioni necessarie per il soddisfacimento dei requisiti sopra esposti, andrà allegata copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, nonché le coordinate bancarie o postali per l’accreditamento dell’importo dell’indennità.

Le domande potranno essere presentate a decorrere da oggi, 26 settembre.

Modalità di erogazione

L’erogazione delle indennità avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande presentate e accolte.

Nel caso in cui, in esito ai controlli, l’ente erogatore non riscontrasse la sussistenza dei requisiti per l’ammissione al beneficio, avvierà la procedura di recupero nei confronti del soggetto che ha usufruito indebitamente dell’indennità.